Rinnovabili
FOTOVOLTAICO:il solare fotovoltaico è una tecnologia che consente di utilizzare l’energia solare per la produzione di energia elettrica. Tale fenomeno è possibile grazie al utilizzo di specifici dispositivi (celle fotovoltaiche) che sfruttano il cosiddetto “effetto fotoelettrico”; quest'ultimo, che si realizza tramite il silicio, ottiene come
risultato fisico la produzione di energia elettrica.
Questo tipo di tecnologia permette di soddisfare, almeno in parte, il fabbisogno dell’utenza, consentendo la riduzione dei costi di approvvigionamento elettrici.
SOLARE TERMICO: Gli impianti solari termici sono impianti caratterizzati da un collettore solare termico che permette di catturare l’energia solare, trasformandola in energia termica. Quest’'ultima viene utilizzata in uso sanitario per produrre acqua calda, e per uso termico ad integrazione di un impianto di riscaldamento. Questo logicamente permette di abbattere in modo significativo i costi energetici.
Intecos ha scelto di utilizzare, in questo settore, la tecnologia heatpipe, la quale produce acqua calda a mezzo di speciali tubi in vetro sottovuoto, che consentono di evitare perdite di calore durante la conduzione termica anche in presenza di temperature esterne molto basse.
EOLICO AD ASSE VERTICALE :Tale tecnologia riguarda
generalmente generatori di piccola potenza. Dal punto di vista costruttivo sono
caratterizzati da un perno centrale rotante attorno a cui sono saldate due o tre
“ali”. Queste funzionano a basse velocità e indipendentemente dalla direzione
del vento.
Perché l’utilizzo di questa tecnologia sia conveniente è necessaria la presenza costante di vento.
IDROELETTICO&MICROIDROELETTRICO: Un impianto idroelettrico sfrutta la trasformazione dell’energia potenziale-gravitazionale in energia cinetica,quest'ultima viene trasformata in energia elettrica all’' interno di una centrale grazie ad un alternatore accoppiato ad un turbina.
Quanto qui descritto è realizzabile tramite impianti di piccola potenza, anche inferiore ai 5 kW.
GEOTERMIA:Si può definire l’'energia geotermica come il calore presente nel suolo. Esso si presenta in quantità e temperatura costante tutto l’'anno.
Questo calore può essere utilizzato per produrre energia elettrica attraverso l’'impiego di uno scambiatore di calore.
Questo genere di calore può essere sfruttato se nel suolo viene inserita una tubazione all'’interno della quale circola un fluido ad una temperatura inferiore a quella del suolo.
POMPE DI CALORE:Le pompe di calore sono macchine che spostano il calore in direzione opposta a quella in cui tenderebbe a dirigersi naturalmente, cioè da un corpo più freddo verso uno più caldo.
Molte pompe di calore presentano la possibilità di essere utilizzate in modo reversibile, vale a dire, permettono di essere utilizzate sia come unità scaldanti sia raffredanti.
Esse si distinguono a seconde del tipo di fluido di lavoro: aria o acqua. Generalmente le pompe di calore ad aria presentano rendimenti inferiori alle pompe di calore che sfruttano l’acqua. Questo fattore va attentamente valutato poiché, se da un lato, le pompe ad aria presentano dei costi più accessibili, dall’altro è necessario definire, a seconda del caso specifico, quali sono i reali benefici in termini di risparmio energetico e di comfort termico.
LE BIOMASSE:Al contrario delle tecnologie precedentemente esposte, per la valorizzazione energetica della biomassa è necessaria la sua combustione .
Questa viene considerata “ad emissione di anidride carbonica pari a zero”, poiché la CO2 che assorbe durante la propria vita è pari a quella che rilascia durante la combustione. Inoltre, a differenza di quanto avviane con la combustione di fonti di origine fossile, la biomassa non produce sostanze inquinante.
La biomassa si presenta quindi come una valida alternativa ai tradizionali combustibili di origine fossile, quali gasolio, GPL e gas metano, sia sotto il profilo ambientale che sotto il profilo economico.